Le leggi di Newton costituiscono la base su cui si fonda la
meccanica celeste, la scienza che
studia gli effetti delle interazioni gravitazionali tra corpi celesti.
Con l'utilizzo:
In particolare, la forma delle orbite di un corpo intorno ad un altro risulta essere più in generale una conica, cioè un'ellisse o una parabola o un ramo di iperbole a seconda delle condizioni iniziali per la posizione e la velocità. Più precisamente, i due corpi descrivono una conica intorno al baricentro comune; se tuttavia uno dei due corpi è molto più massiccio dell'altro, il baricentro coincide in pratica con esso e quindi si può parlare di moto di un corpo intorno all'altro. Questo è ciò che si verifica nel Sistema Solare, nel quale il Sole ha una massa migliaia di volte maggiore di quella dei pianeti. Viene quindi verificata la prima legge di Keplero.
La terza legge di Keplero viene precisata da Newton nella forma:
Nel Sistema Solare la somma delle due masse si considera praticamente uguale alla sola massa solare data la relativa piccola massa dei pianeti, quindi una costante. Nel caso di sistemi binari di stelle ( stelle doppie ) nei quali le masse stellari possono essere dello stesso ordine di grandezza, la terza legge di Keplero va utilizzata nella forma generalizzata da Newton.
I pianeti compiono orbite ellittiche intorno al Sole
seguendo le tre leggi di Keplero.
La causa è la forza di gravitazione universale scoperta da Newton.