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Nel mondo
22 novembre. Kennedy assassinato
Lee Harvey Oswald (1939 - 1963)
Oswald è ritenuto il responsabile dell'assassinio di John Kennedy, e dell' agente di polizia di Dallas
J.D. Tippit che avrebbe ucciso perchè lo aveva fermato per chiedergli i documenti.
Arrestato il 22 novembre 1963, 80 minuti dopo l'assassinio di Kennedy dichiarò la propria innocenza in relazione ad entrambi i delitti. Fu ucciso 2 giorni dopo da Jack Ruby mentre veniva trasportato dalla stazione di polizia alla prigione.
Chi era realmente Lee Oswald? Perchè fu ucciso? Questi interrogativi rimangono aperti tuttora.
Il presidente Johnson insediò il 29 novembre 1963 una commissione (guidata dal giudice Earl Warren) con lo scopo preciso di investigare sull'assassinio di Kennedy. La commissione Warren concluse i propri lavori il 24 settembre 1964 indicando in Lee Oswald l'unico assassino del Presidente. Le 888 pagine del rapporto Warren escludevano la presenza di un complotto domestico o internazionale. Molti statunitensi ritengono che colpevole o meno Oswald qualcun'altro fosse coinvolto nell'uccisione di Kennedy.
La pallottola "magica" che secondo la commissione avrebbe provocato 7 ferite a Kennedy e a Connally (il governatore del Texas ferito nell'attentato) rimanendo quasi integra è una delle contraddizioni alla base delle ipotesi di un solo assassino.
Kennedy aveva molti nemici all'interno ed all'esterno degli USA, e la sua morte "fece piacere" a molti di questi. Ma se si trattò di complotto fu architettato in maniera esemplare perchè gli indizi contro Oswald furono veramente tanti.
Oswald era un perfetto esempio di squilibrato, con un'infanzia difficile alle spalle ed una personalità psicologicamente disturbata. Aveva trascorso parte della propria esistenza in URSS ed era un simpatizzante di Fidel Castro. Nutriva speranze rivoluzionarie, era appassionato di armi ed aveva un profondo desiderio di mettersi in luce.